Nel laboratorio verranno rivisti e approfonditi gli argomenti presentati nel primo incontro del corso:
- Qualche concetto musicale
- Altezze e durate
- Melodia e ritmo
- Frasi musicali = Frasi letterarie
- Armonia = Verticalità
- Contrappunto e contrappunto
- Latente in Bach (esempi musicali)
- Relazioni con la scrittura
- Temi musicali = Linee narrative
- Sovrapposizione latente delle linee narrative (esempi da Bernhard, Hrabal, Vanderbeke, Fugagnoli)
- Trame convergenti
- Flusso di coscienza e scrittura per libera associazione: una partenza comune, uno sviluppo diverso.
Selezioneremo i materiali dei partecipanti. Sperimenteremo la pratica della scrittura automatica a partire da un breve incipit uguale per tutti che verrà consegnato nel corso del primo incontro. Da questo incipit i partecipanti potranno sviluppare, a casa, un proseguimento attraverso la scrittura automatica secondo le indicazioni di pratica finalizzate al raggiungimento dello stato di trance creativa.
Passeremo successivamente ai processi di elaborazione del materiale:
- Sentimento e ragione: dall’induzione della trance creativa all’analisi e selezione dei materiali.
- Aprirsi al concetto di serendipità: il racconto prende autonomamente una direzione inaspettata. Cercando una cosa si finisce per trovarne un’altra più interessante.
- Comporre l’opera assemblando tassello su tassello.
- Raggiunta la soglia critica, l’opera comincia a vivere di vita propria e si completa da sé parlando all’autore. I tasselli trovano autonomamente il loro posto, l’organismo narrativo si consolida.
- Arrivando alla forma compiuta di un breve pezzo, avremo fatto una prima esperienza dello scrivere che guarda alle forme musicali.
- Attraverso la pratica della scrittura automatica acquisiamo un mezzo di ricerca creativa che ci apre alla scoperta di territori infiniti della nostra interiorità.